Un appuntamento annuale attesissimo quello del 3° martedì di giugno, sul Ponte Visconteo a Borghetto, teatro naturale ed architettonico della Festa del Nodo d’Amore: una cena all’aperto per circa 3000 persone, sedute ad una tavola lunga più di 1 km per celebrare il Nodo d’Amore, il vero Tortellino di Valeggio sul Mincio. Nata dalla combinazione tra la grande intuizione del maestro-orafo Alberto Zucchetta, cittadino onorario di Valeggio, e la passione dell’Associazione Ristoratori, la Festa offre un mix irresistibile di atmosfera e buon cibo, fra tradizione e novità.
La cena dei record trae ispirazione dalla storia dell’amore contrastato tra la ninfa Silvia e il capitano Malco la cui passione è simboleggiata da un drappo di seta gialla amabilmente annodato. E a questo nodo amoroso si ispirano i 13 quintali di tortellini, rigorosamente fatti a mano, che vengono serviti durante la cena sullo storico ponte.
Il menù vuol essere un balletto di sapori e profumi all’insegna del sistema agroalimentare veronese e dell’intero Paese; perciò esso, ogni anno, riserva grandi sorprese e novità, dando spazio a diversi prodotti che, per le loro caratteristiche di autenticità e abbinabilità al tortellino, meritano un posto nelle ricette dei ristoratori di Valeggio.
L’Associazione Ristoratori, da oltre 25 anni con passione e dedizione si occupa di organizzare e gestire interamente questa manifestazione, ormai dalla portata internazionale, che si colloca come punta di diamante all’interno di un piano di promozione enogastronomica ed alberghiera del territorio.
Info: www.festanododamore.it